Missione RDC
Nella settimana del 27 gennaio, un'importante delegazione ha fatto visita alla Fondazione Hub For Kimbondo, un luogo di speranza e accoglienza nel cuore di Mont Ngafula, a 30 km da Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo. Guidati dall'amorevole gestione di Padre Hugo Rios, la Fondazione rappresenta un faro per chi ha più bisogno.
La delegazione era composta da figure di spicco: il Console On. della Repubblica Democratica del Congo, Giovanni Cestari, insieme all'Ingegnere Carmine Alfredo Cestari, Francesco Cestari e l'Architetto e Ingegnere Giovanni Cestari.
Fondata nel 1989 da Padre Hugo Rios e dalla dottoressa Laura Perna, la Fondazione Pediatrica di Kimbondo è nata con l'obiettivo primario di offrire cure e accoglienza. Grazie a innumerevoli donazioni volontarie e a un impegno instancabile, quello che era un semplice dispensario si è trasformato in un piccolo ospedale pediatrico, arricchito da case di accoglienza per bambini orfani o abbandonati. Oggi, le attività della Fondazione sono articolate in quattro aree fondamentali: l'ospedale, la casa di accoglienza, la scuola Saint Claret e i poli agricoli.
Questa recente visita ha un significato profondo, che va oltre l'ammirazione per l'instancabile dedizione di Padre Hugo Rios e dei suoi volontari. Essa rievoca, infatti, un significativo atto di generosità compiuto nel 2016 dalla famiglia Cestari. Spinti dalla volontà del nonno Giovanni Cestari, furono donati i fondi essenziali per la costruzione di un reparto di Maternità e di un campo da calcio, dimostrando un impegno tangibile per il benessere della comunità.
Questo gesto è la chiara dimostrazione di un legame indissolubile che unisce la famiglia Cestari alla comunità di Kimbondo. La loro costante volontà di sostenere progetti che migliorano la vita dei bambini è un faro di speranza, un impegno che si rinnova nel tempo e che contribuisce concretamente a costruire un futuro migliore per tanti bambini.
Kinshasa (RDC) Il Console Onorario della Repubblica Democratica del Congo Giovanni Cestari e l’Ingegnere Alfredo Carmine Cestari hanno incontrato il Ministro di Stato e Ministro dell’Agricoltura, Gregoire Mutshail Mutomb, per discutere importanti progetti di sviluppo.
L’incontro si è focalizzato su un Progetto che mira a sviluppare 1.000.000 di ettari di cacao e colture complementari in 50 territori, concentrandosi su pratiche agricole sostenibili e sul rafforzamento delle capacità degli agricoltori locali.
L’obiettivo e quello di aumentare i redditi rurali, la promozione della sicurezza alimentare, la creazione di posti di lavoro per le donne e i giovani e il contributo alla resilienza climatica.
Il progetto avrà una durata di 10 anni e sarà suddiviso in tre fasi:
◽️Preparazione e formazione degli agricoltori;
◽️Creazione di piantagioni di cacao e di sistemi di coltivazione intercalari;
◽️Sviluppo di collegamenti con il mercato e di unità di trasformazione.
I risultati attesi includono la coltivazione di 1.000.000 di ettari di cacao, la formazione di 500.000 agricoltori e la creazione di 15 unità di lavorazione.
Il progetto dovrebbe inoltre generare un reddito significativo dalle esportazioni di cacao e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni rurali, inoltre, è stato evidenziato come questo progetto possa generare crediti di carbonio, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.
Infine, l’iniziativa potrà attuare misure per garantire l’inclusione sociale, assicurando la partecipazione di donne e giovani e sostenendo iniziative nei settori della salute e dell’istruzione.
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Kinshasa, (RDC) – il Console On. della Repubblica Democratica del Congo Giovanni Cestari e l’Ingegnere Alfredo Carmine Cestari, nelle settimane precedenti hanno intrapreso una missione economica di cruciale importanza nella Repubblica Democratica del Congo.
Durante la loro permanenza a Kinshasa, hanno incontrato il Ministro del Commercio, Julien Paluku Kahongya, e la sua delegazione.
Al centro dei colloqui, vi è stato lo sviluppo degli scambi commerciali tra l’Italia e il continente africano, con un focus particolare sulle opportunità presenti nella RDC.
Si è parlato di collaborazione tra i due paesi, sottolineando come un incremento degli scambi commerciali possa portare benefici reciproci in termini di crescita economica, creazione di posti di lavoro e trasferimento di know-how.
Nel corso dell’incontro, sono stati esplorati diversi settori di interesse comune, tra cui l’agroindustria, le infrastrutture, l’energia e le nuove tecnologie, grazie anche alla solida esperienza e conoscenza del territorio Congolese.
La missione che nelle settimane precedenti gli hanno visti impieganti a Brazaville e che poi si è prolungata in RDC, si inserisce in un contesto di crescente attenzione da parte dell’Italia verso il continente africano, considerato un partner strategico per lo sviluppo economico e la cooperazione internazionale.
L’incontro con il Ministro Paluku Kahongya rappresenta un passo importante verso la creazione di nuove opportunità commerciali e il rafforzamento dei legami tra Italia e RDC.
Il Console On. Giovanni Cestari in qualità di Presidente della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale, e l’Ingegnere e Presidente On. di Italafrica Alfredo Carmine Cestari hanno siglato un accordo di partnership strategica con la CCNE (Camera di Commercio Nazionale e dell’Economia della Repubblica Democratica del Congo).
Questo accordo storico l’Italia e la RDC, apre nuove prospettive di collaborazione e sviluppo nei settori chiave dell’economia. La partnership si focalizza sulla promozione degli scambi commerciali, degli investimenti e della cooperazione industriale tra i due paesi, con l’obiettivo di creare una sinergia tra le imprese italiani e quelle congolesi ma anche la creazione di posti di lavoro.
Il Console On. Giovanni Cestari - ha sottolineato l’importanza di questa alleanza strategica, evidenziando come essa possa fungere da ponte tra le imprese italiane e congolesi, facilitando l’accesso ai mercati, la condivisione di know-how e la creazione di joint venture.
Ha inoltre espresso il suo impegno nel sostenere le iniziative che favoriscano lo sviluppo sostenibile e inclusivo in RDC, nel rispetto delle specificità e delle risorse locali.
Questo accordo di partnership rappresenta un passo significativo verso un futuro di prosperità condivisa tra Italia e RDC, unendo le forze per costruire un ambiente economico più dinamico. La Camera di Commercio ItalAfrica Centrale e la CCNE, si impegnano a lavorare sinergicamente per realizzare gli obiettivi di questa importante collaborazione.
Durante la loro permanenza, in RC e RDC hanno tenuto importanti colloqui e quest’ ultimo è stato molto importante in quanto hanno avuto un incontro proficuo con il Governatore della Provincia di Sankuru, Victor Kitenge, e il Coordinatore Nazionale del Comitato Tecnico per il Monitoraggio dei territori del PDL 145, Jean-Philippe Mukuaki.
L’incontro si è focalizzato sul progetto pilota “Urbanizzazione e Sviluppo Aree” per la provincia di Sankuru. Questa iniziativa tocca diversi settori chiave:
🔹Sanità: Costruzione di una struttura ospedaliera.
🔹Formazione: Istituzione di centri di formazione professionale per sviluppare competenze locali.
🔹Agricoltura: Preparazione di 20.000 ettari di terreno per la coltivazione, con l’obiettivo di stimolare la produzione agricola e la commercializzazione dei prodotti.
🔹Edilizia sociale: Costruzione di complessi abitativi per la popolazione indigente, per migliorare le condizioni di vita.
Grazie alla sua visione innovativa, il progetto può essere replicato in altre province e paesi della Repubblica Democratica del Congo (RDC), portando benefici a un numero ancora maggiore di persone e, soprattutto, contribuirebbe al raggiungimento degli obiettivi energetici che la RDC si è posta per il 2030. Un elemento chiave in questo senso è la capacità del progetto di generare crediti di carbonio, uno strumento cruciale per incentivare la riduzione delle emissioni e promuovere uno sviluppo sostenibile.
La missione del Console On. Giovanni Cestari e dell’Ingegnere Alfredo Carmine Cestari si è rivelata un importante passo avanti per la realizzazione di questo progetto.
Il loro impegno e la loro competenza sono stati fondamentali per avviare un dialogo costruttivo con le autorità locali e per gettare le basi per una collaborazione duratura.
Sabato 21 giugno, presso il Ministero del Commercio a Kinshasa, si è tenuto un significativo incontro tra i rappresentanti della famiglia Cestari e il Ministro del Commercio Estero della Repubblica Democratica del Congo, Julien Paluku Kahongya. Erano presenti l’ingegner Alfredo Carmine Cestari, il Console Onorario della RDC Giovanni Cestari, Angela Cestari e Marisol Cestari.
L’incontro ha avuto come obiettivo principale quello di discutere future opportunità di cooperazione tra Italia e Repubblica Democratica del Congo, in particolare attraverso il supporto della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale. Le discussioni si sono concentrate sulle iniziative previste dal Piano Mattei, un’importante strategia italiana volta a rafforzare i partenariati con i paesi africani su basi di mutuo beneficio.
Questa serie di incontri a Kinshasa segna un momento cruciale per la famiglia Cestari, rappresentando una delle prime tappe di un più ampio impegno volto a esplorare e sviluppare nuove collaborazioni in Congo. L’obiettivo è quello di gettare le basi per progetti concreti che possano contribuire alla crescita economica e allo sviluppo di entrambi i paesi, utilizzando le sinergie tra le competenze italiane e le potenzialità del mercato congolese.
L’impegno della famiglia Cestari, si preannuncia strategico, per favorire il dialogo con le istituzioni e concretizzare l’obiettivo di introdurre la RDC nel Piano Mattei.
Kinshasa 21 giugno - il Gruppo Cestari, guidato dall’Ing. Alfredo Carmine Cestari insieme al Console Onorario della Repubblica Democratica del Congo (RDC), Giovanni Cestari, e a Angela e Marisol Cestari ha portato avanti una significativa missione diplomatica e di sviluppo in RDC.
Durante questa visita, il Gruppo ha incontrato il Ministro dell’Agricoltura e della Sicurezza Alimentare della RDC, Grégoire Mutshail Mutomb Kangaji.
Questo incontro rappresenta la prosecuzione di un dialogo proficuo avviato lo scorso gennaio, in occasione di un’importante missione economica nella RDC, seguita dalla visita in Italia del Ministro Mutomb presso la sede del Gruppo Cestari e nella sede del Consolato della RDC a Napoli.
La missione in RDC ha offerto un’importante occasione per consolidare il dialogo già avviato, focalizzandosi sull’identificazione e l’attivazione di progetti strategici volti allo sviluppo sostenibile.
Tra le iniziative di rilievo figurano i progetti capaci di generare crediti di carbonio, attraverso la progettazione e realizzazione di interventi con ricadute positive sia sull’ambiente e sia sull’economia locale. In concomitanza tali progetti contribuiscono concretamente alla creazione di nuovi posti di lavoro, alla costruzione di infrastrutture e alla promozione della formazione professionale.
La missione si colloca in un percorso di impegno che si affianca agli obiettivi del Piano Mattei, promuovendo forme concrete di cooperazione tra l’Italia e la Repubblica Democratica del Congo.
Questa iniziativa ribadisce l’impegno del Gruppo Cestari nel promuovere e nel rafforzare i legami istituzionali ed economici tra l’Italia e la RDC, alla costante ricerca di soluzioni concrete per una crescita reciproca.
Domenica 22 giugno, la Famiglia Cestari ha compiuto una nuova visita istituzionale presso la Fondazione Pediatrica di Kimbondo, nella periferia di Kinshasa, Repubblica Democratica del Congo.
La Fondazione Pediatrica di Kimbondo, fondata nel 1989 dalla prof.ssa Laura Perna (nota come “Mamma Coco”) insieme a padre Hugo Rios, accoglie e cura da oltre trent’anni i bambini più fragili e vulnerabili.
L’incontro fa seguito a una precedente missione svolta nel mese di gennaio, in occasione della visita economica ufficiale della Famiglia Cestari nella Repubblica Democratica del Congo. In quell’occasione era già stato avviato un primo confronto operativo con la Fondazione, dal quale sono emerse numerose criticità legate alla sua gestione e struttura, in particolare quelle di natura edilizia, impiantistica, energetica e igienico-sanitaria.
Così è nato il progetto “Miglioramento della sopravvivenza materno-infantile nella periferia di Kinshasa” che vede come general contractor il gruppo Cestari tramite il consolato della RDC.
Questo progetto mira a ridurre i tassi di mortalità neonatale, infantile e materna, attraverso il potenziamento delle infrastrutture pediatriche, l’acquisto di attrezzature mediche fondamentali e la formazione continua degli operatori sanitari, tra i beneficiari delle attività previste rientra anche la fondazione di Kimbondo.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito dei progetti sostenuti da AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo), con l’obiettivo di rafforzare i servizi sanitari nelle periferie urbane di Kinshasa, migliorando l’accesso e la qualità delle cure materno-infantili.
Quest’ultima vista ha rappresentato per il Gruppo Cestari l’occasione di approfondire tramite un sopralluogo esecutivo gli ultimi aspetti operativi finalizzati alla presentazione dell’iniziativa